Perché dovresti insegnare il tuo lavoro agli altri

Quando insegni il tuo lavoro ad altri succede qualcosa di magico: ne parli e il primo a imparare sei tu.

Ultimamente mi sono trovata a insegnare il mio lavoro in due situazioni diverse: la prima sul mio blog – e un po’ anche sulla newsletter – e la seconda durante corsi che tengo a chi vuole imparare a stare online sfruttando il potenziale dei social network.

Parlo spesso con toni entusiasti di entrambe le cose: consiglio ai miei clienti di tenere un blog e insegnare agli altri quello che sanno fare; racconto dei corsi di formazione e di come mi piace aiutare le persone a diventare indipendenti online. Le risposte più comuni che ricevo stanno tra il «ma come, poi ci copiano le idee e diamo tutto il nostro patrimonio di conoscenze in mano ad altri» e il «ma sei matta, dopo non avranno più bisogno di te».

Quello che penso è che insegnare il tuo lavoro invece di renderti più debole ti rafforza. La magia è questa: ti si presentano delle domande a cui non avevi mai pensato, e a cui ora devi rispondere. Sono domande che nel caso del blog ti fai da solo, perché mentre scrivi ti immedesimi nel tuo lettore, oppure che (e questo è il migliore dei casi) ti fa qualcun altro: qualcuno che è al di fuori della tua bolla e con il suo sguardo si sofferma su parti del tuo lavoro che tu non avevi mai notato, costringendoti a guardarle e a spiegargliele.

Niente è scontato, tutto è in discussione.

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